RAZIONALE
La malattia coronarica rappresenta una patologia evolutiva caratterizzata da una progressione anche nelle fasi clinicamente silenti. Per questo motivo è necessario instaurare un'efficace terapia farmacologica in grado di limitare la progressione di malattia, ridurre il rischio di eventi cardiovascolari acuti, e prevenire eventi cardiovascolari ricorrenti. Lo studio PEGASUS TIMI-54 ha dimostrato come una doppia terapia anti-piastrinica a lungo termine con ticagrelor a basse dosi (60 mg bid) sia efficace nel prevenire le recidive di eventi cardiovascolari in pazienti con pregresso infarto miocardico ed elevato rischio ischemico. Nel 2017, l'Agenzia Europea per i Medicinali (EMA) ha approvato l'utilizzo di ticagrelor 60 mg bid in pazienti con storia di infarto miocardico ed alto rischio ischemico. Il trattamento può essere iniziato dopo 12 mesi di terapia antiaggregante standard ed entro 2 anni dall'infarto miocardico o entro 1 anno dall'interruzione del precedente trattamento con un inibitore del recettore piastrinico P2Y12. Sulla base di questi risultati, le attuali Linee guida della Società Europea di Cardiologia raccomandano una doppia terapia antiaggregante oltre i 12 mesi dall’evento acuto con aspirina e un P2Y12 in un setting di pazienti ad alto rischio CV Inoltre, recenti studi osservazionali hanno confermato come questa strategia con ticagrelor 60 mg sia sicura ed efficace nel “real-world”. Per questo motivo i possibili benefici di una doppia terapia antiaggregante prolungata con ticagrelor 60 mg sono legati al fatto che il rischio ischemico dei pazienti con precedente infarto miocardico aumenta nel tempo, rendendo necessario instaurare una terapia antitrombotica efficace e tollerata nel lungo termine. In questo contesto è importante che i cardiologi condividano le esperienze cliniche per poter contestualizzare e personalizzare le diverse opzioni terapeutiche tramite il confronto continuo tra conoscenze scientifiche ed esperienze acquisite direttamente sul campo. Pertanto il Progetto in questione è composto da momenti di FSC nel proprio luogo di lavoro con visita su paziente con Sindrome Coronarica Cronica (SCC) ed eventi RES, nei quali confrontare i dati emersi e discutere di terapie, rappresentando una valida occasione di incontro per una migliore identificazione e gestione del paziente.
Responsabile scientifico: P. Calabrò
Obiettivi formativi e Area formativa: Documentazione clinica. Percorsi clinico-assistenziali diagnostici e riabilitativi, profili di assistenza - profili di cura (3)
Destinatari dell'attività formativa:
Medico Chirurgo (Cardiologia; Geriatria; Medicina e chirurgia di accettazione e di urgenza; Medicina interna; Chirurgia vascolare; Medicina generale (Medici di famiglia); Continuità assistenziale)
Evento ECM accreditato con ID: 360-314979
Durata dell'attività formativa: 7 ore
Crediti ECM: 9,7